Impianti a Polvere Secca
intervengono nello spegnimento del fuoco mediante le azioni di separazione, soffocamento, raffreddamento e inibizione chimica del fuoco e sono prodotte e testate in conformità agli standard richiesti dalla norma europea EN615:2009.
Possono essere usate su fuochi di classe A, B, C, D, incendi quindi che coinvolgono combustibili di varia natura, iniziando con la carta, fino ai metalli alcalini quali magnesio. Efficace anche su apparecchiature elettriche sotto tensione.
Stazione di controllo
Collettore di distribuzione
Monitor erogatore
Serbatoio premescolatore
Funzionamento
Mediante l’utilizzo di un adeguato
gas propellente (azoto), la polvere viene scaricata direttamente sul fuoco, passando attraverso le
tubazioni e ugelli di erogazione. L’effetto estinguente della polvere è basato su particolari fenomeni fisico-chimici che portano all
estinzione dell’incendio per effetto di
soffocamento e di raffreddamento.
L'impianto può essere azionato da un apposito
sistema di rivelazione incendi o attuato manualmente in caso di bisogno. Il rapido abbattimento delle fiamme che si ottiene con la polvere, la sua mancanza di tossicità e la non conducibilità elettrica, hanno favorito l’impiego di questi sistemi in
installazioni industriali e negli automezzi antincendio.
La normativa di riferimento per la progettazione degli impianti antincendio fissi a polvere è la UNI EN 12416-2:2007
Tipologie di impianti a Polvere Secca
I sistemi a polvere possono essere di due tipologie:
- con serbatoio di stoccaggio unico, di dimensioni variabili in base al necessario dimensionamento, e unico gruppo di pressurizzazione con batteria di bombole di Azoto;
- con serbatoi singoli, pressurizzati tramite singole micro cariche di aerosol contenute all’interno del serbatoio stesso (ad emissione impulsiva).
La normativa di riferimento per la progettazione degli impianti antincendio fissi a polvere è la UNI EN 12416-2:2007 – Sistemi fissi di lotta contro l’incendio – Sistemi a polvere – Progettazione, costruzione e manutenzione. A livello internazionale la progettazione di impianti a polvere è regolata dalla NFPA 17:2009 – Standard for Dry Chemical Extinguishing Systems.
ALTRE TIPOLOGIE DI IMPIANTI VIMA
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