Manutenzione Antincendio
La Normativa prevede che la Manutenzione degli Impianti Antincendio venga effettuata da imprese specializzate affinché le aziende o gli esercizi commerciali non vadano incontro a sanzioni o a reati.
Ogni
presidio antincendio deve essere soggetto a
manutenzione
Per presidio antincendio si intende ogni attrezzatura e componente di impianto adibito alla sicurezza antincendio: partendo dalla protezione attiva (impianti antincendio), al materiale pompieristico (es. estintori), fino alla protezione passiva (es. porte tagliafuoco).
Vi sono due
tipologie di manutenzione:
- La manutenzione ordinaria; consiste nel verificare e correggere inefficienze che potrebbero presentarsi nel tempo e che è possibile eseguire nel luogo stesso. Non richiede utilizzo di particolari attrezzature.
- La manutenzione straordinaria; comprende operazioni di una certa importanza, come riparazioni, sostituzioni o revisioni degli impianti.
La manutenzione di ciascun tipo di impianto di spegnimento e rivelazione è regolata dalla propria norma di riferimento
Registro manutenzioni antincendio
L’articolo 6 del D.P.R. 151 del 1 agosto 2011 introduce
l’obbligo del Registro Antincendio.
Chiamato anche “Registro delle Manutenzioni” è stato istituito con lo scopo di
garantire l’efficienza e l’effettività dei controlli dei presidi antincendio presenti nell’ambiente di lavoro e salvaguardare la
sicurezza dei lavoratori.
Il Registro dei Controlli Antincendio non ha una struttura o una forma definita, piuttosto deve essere compilato in base alle norme tecniche di ogni singolo presidio antincendio. Questo registro deve essere conservato dalla
persona preposta in base alla normativa relativa alle singole attività.
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